Rolando D'Angeli | BIOGRAFIA
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BIOGRAFIA

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Rolando D’Angeli -1-

Il 1978 è una data fondamentale, poiché quell’anno segna di fatto il principio di una lunga carriera.

Conosce Bobby Solo, e coglie l’opportunità proponendosi come suo manager. La collaborazione produce frutti considerevoli e Bobby Solo, la cui popolarità era leggermente in declino all’epoca, viene rilanciato sia in campo nazionale che internazionale.

Esattamente un anno dopo costituisce la Music Show International, società considerata ancora oggi tra le prime del settore management in Italia ed all’estero.

Sempre nello stesso periodo mette sotto contratto il giovane, e  allora poco conosciuto Michele Zarrillo, dimostrando fin d’allora quelle doti innate di intuizione e coraggio imprenditoriale che ne hanno da sempre contraddistinto l’attività.

Nel 1979, dopo una breve esperienza lavorativa con Raffaella Carrà, stabilisce un sodalizio artistico e professionale con Loretta e Daniela Goggi, per le quali progetta e allestisce uno spettacolo di grandissimo successo.

Nel 1981 è la volta di Pupo, mentre il 1984 è l’anno dell’incontro con Umberto Tozzi, personaggio d’indiscutibile popolarità ma che attraversava in quel periodo, un prolungato e delicato momento di flessione. Pertanto Rolando D’Angeli studia un’operazione che rilanci l’autore di “Gloria” ai suoi consueti parametri internazionali. In occasione di un viaggio a Londra visita la mitica Royal Albert Hall e ne rimane affascinato.

Organizza così un grande evento live la cui concreta testimonianza è un doppio album dal vivo intitolato “Tozzi alla Royal Albert Hall”, e che vende ben 500.000 copie. Del concerto viene inoltre realizzato un home-video e uno special televisivo trasmesso da RAI UNO. Da quel momento gli eventi organizzati all’estero da Rolando D’Angeli sono stati numerosissimi. Ricordiamo anche i due spettacoli organizzati con il pianista statunitense Steven Slaks, che hanno polverizzato ogni record d’incasso in due anni di repliche.

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Nel 1989 inizia la grande avventura con Amedeo Minghi e il Teatro. Quelle che dovevano essere appena cinque repliche al Piccolo Eliseo di Roma diventano prima nove, poi un lungo viaggio attraverso i teatri più importanti e prestigiosi d’Italia. Lo stile di questo spettacolo, pur conservando lo spirito dell’idea iniziale, era andato rinnovandosi di anno in anno, consolidando il successo dell’artista e facendo accostare al teatro nuove fasce di pubblico.

Il sodalizio con Amedeo Minghi ha prodotto eventi quali ”Amedeo Minghi in concerto a piazza S.Maria in Trastevere”, divenuto anche un home-video e un album live. Poi il concerto allo Stadio Olimpico (da cui ancora un disco e un home-video).

Tra gli altri progetti realizzati da Rolando D’Angeli ricordiamo la collaborazione ed i concerti di Mike Francis tenutisi a Manila nelle Filippine verso  la fine degli anni ’80. E’ interessante sapere che i concerti a Manila di Mike Francis, artista particolarmente amato nei paesi asiatici e autore di brani di successo internazionali quali “Survivor” e  “Friends”, costrinse addirittura gli organizzatori locali a spostare le date dei previsti concerti dei Duran Duran. A testimonianza del grande successo di pubblico fu prodotto un home video intitolato “Mike Francis– Live in Manila”. Sempre relativamente allo stesso artista ricordiamo l’home-video “Dream in Tabuli” realizzato nell’isola di Guam.

Agli inizi degli anni ’90 Rolando D’Angeli inizia a maturare una nuova concezione dell’imprenditoria musicale: l’accorpamento in un’unica soluzione delle varie vocazioni professionali del settore (editoria, produzioni discografiche, comunicazione, marketing,  rapporto con i media, ecc.) per creare una struttura operativa unica nel suo genere, in grado di sopperire a tutte le necessità che ruotano intorno alla gestione tecnica e artistica di un evento o di un artista.

Rolando D’Angeli inizia dunque l’interessante attività discografica che presto dà i suoi primi importanti risultati: nel 1993 fonda la Don’t Worry S.r.l.

Contemporaneamente, Rolando D’Angeli, attraverso l’altra etichetta Fox Band s.r.l., produce Giorgia, la cantante romana da molti considerata la migliore voce femminile emersa in Italia negli ultimi anni.

Ma questo è anche un periodo di riflessioni che lo portano a maturare la decisione di diversificare gli investimenti e ad orientarsi soprattutto verso il campo delle edizioni musicali.

Entusiasta dei successi ottenuti sul campo nel 1996 raccoglie l’ennesima sfida: produce con la Don’t Worry, il giovanissimo Nek, cantautore e polistrumentista italiano.

L’album “Lei, gli amici e tutto il resto”, cronologicamente il quarto album di Nek, è il primo a riscuotere i reali consensi del pubblico.

Nel 1997, Nek partecipa a Sanremo con il brano “Laura non c’è”: da quel momento quello stesso album avrà un eclatante ed eccezionale successo, attraverso la vendita di milioni di copie vendute in tutto il mondo, centinaia di concerti e due anni consecutivi di promozione a livello internazionale: un successo planetario.

Nello stesso anno viene prodotto l’home video dal titolo “Lei, gli amici e tutto il resto…”

Il sodalizio prosegue e Rolando D’Angeli produce per la Don’t Worry, i successivi album di Nek: “In Due” nel 1998, “La vita è” nel 2000, e “Le cose da difendere” 2002, contenente le due hit internazionali, “Sei solo tu” in duetto con l’amica Laura Pausini e “Cielo e Terra“ in duetto con l’artista Dante Thomas che vendono centinaia di migliaia di copie in tutto il mondo.

Negli stessi anni Rolando D’Angeli s’impone sul mercato manageriale con una schiera di artisti veramente notevole: Amedeo Minghi, Paola Turci, Nek, Michele Zarrillo, Mietta, Marina Rei.

Nel 1999, tra le produzioni della Don’t Worry, troviamo l’uscita del primo album di una giovane artista, Mikela, “Le ragazze fuori” e di un nuovo album di Mike Francis, coprodotto con Civitas, dal titolo “All the rooms with a view”.

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Rolando D’Angeli -3-

Il ventunesimo secolo segna l’inizio di nuove sfide sul campo artistico e a partire dal 2001, Rolando incontra Kelly Joyce, interprete del successo internazionale “Vivre la vie” e produce l’ artista emergente di grande talento, Gianni Fiorellino.

Nello stesso anno, ingaggia un giovane artista proveniente dalla lirica, il tenore Gian Luca Terranova, del quale produce il primo disco, di musica leggera, “Per te”. Condivide la passione per il tenore italiano Enrico Caruso e decide quindi di produrre un musical sulla vita del grande artista, intraprendendo una nuova avventura.

Nel 2002 nasce lo spettacolo “Caruso, la storia di un mito”, in scena dall’estate e fino al successivo anno sui palcoscenici dei maggiori teatri italiani.

Nel 2002 continua il lavoro con gli artisti emergenti e produce e presenta al 52° Festival di Sanremo, nella sezione giovani,  gli Offside, una giovane band pop rock il cui leader ha scritto canzoni per Mark Owen dei Take That, e Gianni Fiorellino che, con il brano “Ricomincerei” ottiene il quarto posto. Il singolo viene inserito nell’album “Gli amori sono in noi”.

Nel 2003 cura la produzione esecutiva per Margutta 86 del nuovo disco di Luca Barbarossa e progetta il suo rientro a Sanremo, dove l’artista presenta il brano “Fortuna”, inserito nell’omonimo album. Allo stesso tempo inserisce l’artista nel circuito televisivo facendogli presentare, con grande riscontro di pubblico, programmi in fascia nazionale e internazionale. A Sanremo Rolando D’Angeli porta nuovamente anche Gianni Fiorellino con il brano “Bastava un niente”. Nell’estate dello stesso anno, produce il nuovo singolo di Kelly Joyce “Little Kaigè”, un brano dall’irresistibile motown-style, che conferma la creatività e la versatilità dell’artista. Rolando D’Angeli cura inoltre la sua partecipazione all’evento di Natale in Vaticano, che la consacra definitivamente artista di livello internazionale.

Nello stesso periodo cura la gestione, la promozione artistica ed il management degli artisti Massimo Di Cataldo e Mariella Nava. Sempre alla ricerca di nuovi stimoli e rivolto alla sperimentazione di nuove tendenze, decide di raccogliere una nuova sfida e di produrre, in tandem con la Genius Record, Patrizia Laquidara, artista poliedrica che si era imposta all’ultimo Festival di Sanremo con il bellissimo brano “Lividi e Fiori”, vincendo il Premio della critica Mia Martini e il Premio Alex Baroni per la migliore interpretazione.

Investe inoltre le sue energie nella realizzazione di studi di registrazione, la cui gestione fa capo a Fox Band, etichetta che decide di rilanciare, affidandola alle figlie Silvia e Sara, pur continuando a partecipare attivamente allo sviluppo e alla crescita della stessa.

Tuttavia nel 2004 Rolando D’Angeli prosegue la sua attività manageriale con la Music Show International acquisendo nuovi artisti: Andrea Cardillo, Roberto Ciotti e Le Balentes.

I primi mesi di quest’anno lo vedono inoltre impegnato nella produzione del nuovo album di Kelly Joyce “Chocolat”.

Prosegue inoltre nell’incessante lavoro di scoperta di nuovi talenti e produce un giovane cantautore, Fabrizio Moro, che incide “Eppure pretendevi di essere chiamata amore”, un brano dal forte impatto rock.

Organizza inoltre per il decennale della morte di Massimo Troisi, un grande evento televisivo trasmesso da Rai 3 il 16 Agosto e condotto da Pippo Baudo con orchestra di 75 elementi e con ospiti come Philippe Noiret, Mariagrazia Cucinotta, Giuliana De Sio,Enzo De Caro,Vittorio Cecchi Gori ecc… 

Inizia a collaborare con l’attore comico Rodolfo Laganà, producendo il video del singolo “Che me ne frega a me” tratto dall’album nonché spettacolo teatrale “Geneticamente mortificato”, in replica da due anni nei teatri nazionali.

La Don’t Worry produce l’album del giovane artista romano Fabrizio Moro. Ed in autunno viene pubblicato il singolo “Ci vuole un business”.

Il 2005 diventa così l’anno cruciale per la struttura che attraverso la Fox Band ha modo di incrementare e sviluppare la propria crescita professionale affiancando, oltre che la Don’t Worry, anche la Music Show International, leader nel settore del management musicale in Italia ed all’estero. La Fox Band, oltre a gestire i Recording Studios, si dedica al talent scouting realizzando la produzione artistica ed esecutiva di due giovani artisti: Maredelnord e Raffaele Scoccia, in arte The Coach, dei quali aveva già curato la promozione artistica.

Tuttavia si segna l’inizio di una serie di collaborazioni con il cinema per la realizzazione di colonne sonore. E sempre nell’ambito del talent scouting, a fine 2005 Rolando decide di organizzare con la Fox Band un festival dedicato alla musica emergente, il Fox Cover Play – the International Music Festival.

Rolando, cura invece cura la produzione dell’ultimo progetto artistico solista di Luca Madonia, ex Denovo, l’album “Vulnerabile” che vanta la straordinaria partecipazione di Franco Battiato nel singolo “Quello che non so di te”.  Sodalizio professionale con l’artista dal quale a distanza di poco, nel 2008 esce Parole contro Parole, un’antologia della musica di Luca (dai Denovo ad oggi) in 17 brani, attraverso una rilettura di quelli più famosi, rivisitati e reinterpretati, con l’aggiunta di due brani inediti (Parole contro Parole e Il vento dell’età in duetto con Carmen Consoli) e due ‘cover’ (Blackbird dei Beatles e Summer on a solitary beach di Franco Battiatodi Luca Madonia con l’album “Parole contro parole” contenente alcuni dei migliori successi dei Denovo e due duetti con due artisti d’eccezione: Carmen Consoli, con la quale realizza il singolo in promozione radiofonica “Il vento dell’età” e Franco Battiato. 

Sempre nell’estate 2006, Rolando D’Angeli presenta all’International Competition Of Young Singers Of Popular Music NEW WAVE, di Yurmala in Lettonia, l’artista Gianni Fiorellino che si classifica al secondo posto e vince il premio simpatia del pubblico. E’ solo l’inizio di un’esperienza che lo porta a visitare gli altri paesi dell’est europeo.

Paesi in cui la DW ha già portato l’artista Kelly Joyce che si è esibita in numerose convention e concerti nei teatri e locali nelle regioni dell’Est Europeo, tra cui Russia, Siberia, Ucraina, Kazakistan, Lettonia, cantando non solo i suoi brani ma anche brani jazz e soul.

Tuttavia non distoglie mai lo sguardo dall’Italia e inizia la collaborazione con l’artista Tosca, per la quale  Rolando produce nel 2007 il singolo “Il terzo fuochista” che viene presentato al Festival di Sanremo.

Dell’artista produce lo spettacolo di teatro-canzone “Romana”, in tour in tutta Italia, a cui segue lo spettacolo-concerto “Il terzo fuochista”.

A marzo 2007 pubblica l’album di Fabrizio Moro, “Ognuno ha quel che si merita”, prodotto l’anno precedente e ad agosto esce la versione remix di “Ci vuole un business”, inserita nella JM TRAXX House & Dance.

Prosegue con successo il tour all’estero di Kelly Joyce che a Kiev incide con i Four Kings, una delle principali boy band ucraine, la cover di “Delicate”, il bellissimo brano di Terence Strend D’Arby. Del singolo viene anche realizzato un raffinato videoclip.

Il 2008 vede Rolando D’Angeli impegnato con quattro nuove produzioni discografiche:

Jonie Falcone con il singolo d’esordio, “Hasta el sol”. Il brano, in lingua spagnola, fa parte della Summer Collection 4 della Wind e viene inserito nel trailer e nella colonna sonora del film “Quebrada”, che racconta uno spaccato della “Lucha Libre”, il wrestling in maschera dei lottatori messicani. E a seguire l’album Diario di un viaggio che vanta collaborazioni con artisti dall’estero tra i quali: la pop star nordeuropea Sofia Sida, con il soprano maltese Maria MuscatLa Barokka e con il cantautore e musicista bulgaro George Hristov. Dell’artista anche la colonna sonora e sigla de “Il processo di Biscardi”: “Dammi la moviola”.

Kelly Joyce in uscita all’inizio di maggio con il nuovo singolo “Rendez-vous”, che farà parte dell’album “Allô! Il singolo viene inserito nella Summer Collection 5 della Wind e incluso nella compilation Top of the spot 2008. 

Alessandro Ristori, giovane sorprendente rocker italiano, con l’album: “Alessandro Ristori Faenza-Memphis Andata/Ritorno”, di Alessandro Ristori, che contiene la cover di “”These boots are made for walking”,  cantata in duetto con la pop star canadese Jacynthe. 

Nello stesso anno, Rolando D’Angeli torna a lavorare con la grande Loretta Goggi, e allestisce lo spettacolo “Stasera Goggi”, con ballerini e musicisti dal vivo, in tour durante tutta l’estate.

Da ottobre 2009 Rolando D’Angeli è Vice-Presidente del W.a.f.a., la World Association of Festival and Artists. 

Nel 2011 torna a lavorare con Fabrizio Moro, per il quale organizza una lunga tournèe di successo.

Nello stesso anno, produce Missa, esponente femminile del rap e dell’hip pop italiano, con la quale a novembre pubblica l’album “Il grande bluff”. Il singolo “Maria è mia”, dopo tre mesi permanenza in classifica, staziona per circa un mese nelle top ten della Indie Music Like (classifica delle radio indipendenti italiane).

Inizia lacollaborazione manageriale con i Gabin il gruppo formato da Filippo Clary e Max Bottini, noto in campo internazionale anche grazie a diversi singoli di successo inseriti in numerosi spot televisivi e nella colonna sonora del film “I fantastici 4”. Tra questi, le celebri “Doo uap” e “Lies”.

Nel 2012 produce il nuovo album di Kelly Joyce, in uscita a breve, dal titolo “Jazz mon amour”, che ripropone le hit più popolari dell’artista rivisitate in chiave jazz e che vede la partecipazione di alcuni dei più importanti musicisti jazz, tra cui Javier Girotto (sax), Massimo Moriconi (basso) e Fabrizio Bosso (tromba).

Dal febbraio 2012, Rolando D’Angeli è Presidente di ANAT & Spettacolo, l’Organizzazione che riunisce i maggiori impresari, manager e imprenditori del settore “musica e spettacolo”.

Nel corso della carriera ha preso parte in qualità di Giurato e/o Presidente di Giuria a numerosi eventi in Italia e all’estero, tra i quali: Premio Mia Martini, Premio Pigro, Premio Nazionale Salento, Festival Città di Caltanisetta, Universong (Tenerife), Festival Internazionale Arte e Pace (Russia), Golden Wings (Moldavia), Concorso Superpass, Festival “Children of the world” (Macedonia), Concorso Canzone Italiana d’autore, Music Vip Festival, Concorso “Voci nuove a Montefredane”, Concorso “Una voce per Sanremo” (Uno Mattina – Rai1), Concorso “Un volto per fotomodella”, Festival Italia in musica, Eurovision Song Contest  (Lituania), Cantagiro, Tour music fest.

Sono oltre 40 i paesi del mondo nei quali Rolando D’Angeli ha prodotto spettacoli e diffuso musica italiana. Tra i protagonisti ricordiamo: Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Ornella Vanoni, Domenico Modugno, Umberto Tozzi, Mike Francis, e Nek.